sabato 5 marzo 2011

CODICE DI LETTURA


Funzione sistolica del ventricolo sinistro:/ Linee Guida 2005 (Chambers quantification)
1. FE ipercinetica      (>74%);
2. FE conservata        (55%-74%);         / >55%
3. FE ai limiti         (50%-54%);
4. lieve disfuznione    (40-49%);          / 45-54%
5. moderata disfuznione (30-39%),          / 30-44%
6. severa disfuznione   (< 30%)            / <30%

Funzione diastolica (2009): (DT non è obbligatorio)
Costrizione: e's>7 + e'l>9 + AS>34ml/m2 + e's-e'l>2
Normale: e's>7 + e'l>9 o E/A>0,8 con pressione TD normale
Grado I: E/A<0,8 + DT>200ms
con pressione TD normale:
  - E/e’<9
  - se E/e’=9-13: AS<34ml/m2 o Ar<A o Valsalva ΔE/A<0.5 o PAPS<30 o IVRT/T(E-e’)>2
  - se FE<40%: E/A<1 + E<50cm/s o E/Vp<1.4 o S>D
con pressione TD aumentata:
  - E/e’ medio>13 o E/e’ settale>15 o E/e’ laterale>12
   - AS>34ml/m2 o Ar-A>30ms o Valsalva ΔE/A>0.5 o PAPS>35 o IVRT/T(E-e’)<2
   - se FE<40%: E/Vp>2.5 o S<D
  - se severa IM: IVRT/T(E-e’)<3 o Ar-A>30ms o IVRT<60ms
Grado  II: E/A 0,8-1,5(2) + DT=160-200ms + pressione TD aumentata
Grado III: E/A >2 + DT<160ms + pressione TD aumentata

Volume telediastolico del ventricolo sinistro:  /2005
1. Normale (EDVi < 80 ml/m2, d < 57mm);       / 35-75 ml/m2
2. lieve (EDVi 80-90 ml/m2, d 57-60mm);       / 76-86 ml/m2
3. moderato (EDVi 90-127 ml/m2,d 61-70(75)mm);/ 87-96 ml/m2
4. severo (EDVi > 127 ml/m2, d > 70(75)mm)    /   >96 ml/m2

Volume telesistolico del ventricolo sinistro: / 2005
1. Normale (<43mm; ESVi < 40 ml/m2);        / 12-30 ml/m2
2. lieve (43-52mm; ESVi 40-65 ml/m2);       / 31-36 ml/m2
3. moderato (52-60mm; ESVi 65-90 ml/m2);    / 37-42 ml/m2
4. severo (>60mm; ESVi > 90 ml/m2)          /   >42 ml/m2

Ipertrofia del ventricolo sinistro (LG 2005 ok):
1. No (LVMI 43-95f, 49-115m g/m2);
2. lieve (LVMI 96-108f, 116-131m g/m2);
3. moderato (LVMI 109-121f, 132-148m g/m2);
4. severo (LVMI >122f, >148m g/m2).

Ispessimento del SIV e parete: / LG 2005
0. assottigliato:   <6mm       / femmine  maschi
1. normale:   6-11mm           / 6-9,     6-10
2. lieve:   12-13mm            / 10-12,   11-13
3. moderata:  14-15mm          / 13-15,   14-16
4. severa:  >15mm              / >15,     >16

Dilatazione dell'atrio sinistro    / LG 2005
  1. Normale:  <40mm, 16-28 ml/m2  /16-28 ml/m2)
  2. Lieve:  41-45mm, 29-33 ml/m2  /29-33 ml/m2)
  3. Moderato: 46-55mm, 34-50ml/m2 /34-39ml/m2)
  4. Severo:  >55mm, >50ml/m2      />39 ml/m2)

Dilatazione del VD:     /2010 (4c medio) /(4c basale) /4c area 
1. No (<27mm);          /      20-35 mm  / 24-42 mm   /10-25 cm2
2. lieve (27-32mm);   
3. moderato (33-38mm);
4. severo (> 38mm)    

Disfunzione sistolica del ventricolo destro:
1. Normale (TAPSE > 16 mm, TDI S>10 cm/s,  FAC >34%
2. lieve (TAPSE 16-13 mm,  TDI S 8-10 cm/s,FAC 25-34%
3. moderato (TAPSE 9-12 mm)TDI S 6-8 cm/s, FAC 18-24%
4. severo (TAPSE < 9 mm)   TDI S <6 cm/s,  FAC <18%

Dilatazione AP:        / LG 2005
1. No:       15-23mm   / 15-21mm
2. lieve:    24-26     / 22-25mm
3. moderata: 27-29     / 26-29mm
4.severa:    >29       / >29mm

Ipertensione polmonare:
1. normale:  PAPs < 36 mmHg;  PAPm < 25 mmHg
2. lieve:    PAPs 36-50 mmHg; PAPm 25-35mmHg
3. moderata: PAPs 50-65 mmHg; PAPm 35-45mmHg
4. severa:   PAPs >65 mmHg;   PAPm > 45mmHg

Resistenza vascolare polmonare (Vtr*10/VTIpa+0,16):
1. normale (<3 unità wood).
2. modestamente aumentata (3-5 unità wood).
3. aumentata (>5 unità wood).

Acqua polmonare extravascolare (linee B-"comete"):
1. No (comete totale <5);
2. lieve (comete totale 5-15);
3. moderato (comete totale 16-30);
4. severo (comete totale >30).

Aorta:     Normale (2010 per bsa-ok) Aneurisma
Anello     20-31mm (<14mm/m2)
Radice     29-45mm (<20mm/m2)        >49mm
Ascendente 22-36mm (<19mm/m2)        >49mm
Arco       22-36mm (<17mm/m2)
Toracica   20-30mm
Addominale 10-22mm (<13mm/m2)        >35mm

Delay interventricolare normale (137-107=30 ms; v.n.< 40ms)
Delay intraventricolare normale (90 ms; v.n.< 130ms)
dP/dT severamente ridotto (<800 mmHg/s). ridotto (800-1200mmHg/s).
TDI: velocità sistolica dell'anulus mitralico ridotta (<5(8)cm/s).
MPI (Ti/Ts) Vsn: norma (<0.4). patologico (>0.6).
MPI (Ti/Ts) Vdx: norma (PW<0.3; TDI<0,4). patologico (PW>0.4; TDI>0.55).

VALVULOPATIE:

Stenosi aortica (2009):
          AVA cm2  AVAind   dP medio   Vlvot/Vao   Vmax
Sclerosi                       <10                <2.5 m/s
Lieve                         10-29                2.5-3.5
Moderata  1.0-1.5  0.6-0.85   30-50     0.25-0.5   3.5-4.5
Severa      <0.7   <0.6        >50       <0.25     >4.5

Stenosi mitralica (2009):
          Area cm2 Segni supportivi: dP medio  PAPs
Lieve     >1,5                        <5   
Moderata  1.0-1.5                     5-10      30-50
Severa    <1.0                        >10       >50

Severa stenosi tricuspidale (2009)
Segni specifici:
  dP medio >5 mmHg
  VTI > 60 cm
  PHT > 190 ms
  Area (eq. continuità) <1.0cm2
Segni supportivi: AD > 45mm, VCI > 20mm

Stenosi polmonare (2009):    Vmax   dP max
                  Lieve     (2.5)-3  (25)-36 
                  Moderata   3-4      36-64
                  Severa     >4       >64

Insufficienze valvolari (2006):
Insufficienza severa (2007):
Ins2

Misurazioni in ecocardiografia

I PRINCIPI DELLE MISURAZIONI
  1. OTTIMIZZARE LA PROFONDITA' RENDENDO VISIBILE TUTTE LE STRUTTURE DI INTERESSE
  2. OTTIMIZZARE IL GUADAGNO RENDENDOLO OMOGENEO PER TUTTA LA PROFONDITA' E RENDENDO IL SANGUE IL PRIMO-SECONDO LIVELLO DI GRIGIO
  3. IN OGNI APPROCCIO SPOSTARE E BASCULARE LEGGERMENTE LA SONDA CERCANDO LA VISUALIZZAZIONE MIGLIORE
  4. INDIVIDUARE ED OSSERVARE IL MOVIMENTO E LO SPOSTAMENTO DEI PUNTI DI RIFERIMENTO (PARETI DELL'AORTA, BORDI ENDOCARDICI) DURANTE IL CICLO CARDIACO
  5. ANTICIPARE VISIVAMENTE I RISULTATI ASPETTATI.

REGOLE DI MISURAZIONE:
 
A. APPROCCIO PARASTERNALE
 
1. AORTA ASCENDENTE.
- posizionare la sonda nel primo spazio intercostale sopra la radice aortica (all'incirca al terzo -quarto spazio intercostale ) visualizzando le pareti aortiche.
- misurare diametro dal bordo interno-al bordo interno scegliendo il tratto di aorta con diametro visivamente più grande

2. RADICE AORTICA
- spostare la sonda di uno o due spazi intercostali al di sotto dell'approccio precedente per visualizzare VS+AS e contemporaneamente VM e VA
- se in questa finestra la radice aortica non è aperta, cercare di aprire il massimo diametro inclinando o girando leggermente la sonda. La misurazione del diametro va eseguita come per l'aorta ascendente (massimo diametro bordo interno-bordo interno)

3. ATRIO SN - diametro TS
- si misura il diametro più grande dalla radice aortica (tratto dall'anello fibroso alla giunzione seno-tubulare)  alla parete libera dell'AS perpendicolare all'asse lungo dell'AS.
! non è incluso nelle guidelines 2005, però è tradizionale

4. SIV - lo spessore in TD
- lo spessore si misura nel tratto medio del setto, evitando la banda moderatrice del Vdx e le trabecole del Vsn. Ipertrofia del SIV deve essere confermata visualmente in 4C.
- se la porzione basale del SIV è ispessita più di 2 mm rispetto al setto medio (aspetto a sperone) specificare nel referto la misurazione del setto basale

5. PARETE POSTERIORE - lo spessore in TD
- valutare il rapporto tra la parete e del SIV prima di frizzare l'immagine
- lo spessore si misura nel segmento basale tra muscolo papillare e VM.
- se la visibilità è scarsa, lo spessore si misura tra pericardio (ultima linea piu' iperecogena) ed i punti iperecogeni presumibilmente appartenenti all'endocardio che vanno individuati durante il movimento.
- in caso di mancata visualizzazione della parete si assume che lo spessore della parete sia il 90% dello spessore del SIV

6. VENTRICOLO SX - DIAMETRO TD
- si misura il diametro più grande durante il ciclo cardiaco (irrispettivamente dall'onda Q dell' ECG) perpendicolarmente all'asse lungo del ventricolo sx (linea immaginaria che congiunge l'apice al punto di coaptazione della VM)
- il diametro ideale va misurato al livello degli estremi distali dei lembi mitralici aperti tra l'endocardio della parete posteriore e l'endocardio del SIV (in caso di sperone: linea immaginaria dell'endocardio del tratto medio del SIV)

7. VENTRICOLO SX - DIAMETRO TS
- allo stesso livello del diametro TD misurando il diametro più piccolo durante il ciclo cardiaco

8. VENTRICOLO DX – DIAMETRO TD DEL TRATTO DI EFFLUSSO
- va misurato dal punto medio del SIV all'endocardio della parete libera del VD perpendicolarmente al SIV
! non è incluso nelle Linee Guide 2005/ e 2010, però è tradizionale e corrisponde al diametro medio in 4C

9. ASSE CORTO
- girare la sonda 900 in senso orario per visualizzare VA, AP
- Tacc e VTI del tratto di efflusso del VDx: si misura con il PW sopra la valvola polmonare dall'apice del flusso sistolico all'inizio del flusso
- se flusso nell'arteria polmonare è turbolento – misurare la velocità con CW
- diametro dell'arteria polmonare si misura nel tratto medio
- box colore deve comprendere le semilunari e la biforcazione

 
B. APPROCCIO APICALE
-posizionare la sonda in sede apicale in corrispondenza dell'itto della punta, scegliendo la finestra più bassa possibile, assicurandosi che lo spessore del miocardio all'apice sia inferiore rispetto a quello delle pareti.
-solo per la valutazione della cinetica si può scegliere una finestra più alta

1. ATRIO SX
-in 4C girare leggermente la sonda in senso latero-laterale cercando la finestra con differenza di diametro e di altezza minima fra i due atri
- diametro TS trasversale: dal tratto medio del SIA alla parete libera dell'AS (evitando di includere nella misurazione l'auricola)
- diametro TS longitudinale: dall'anello mitralico settale al tetto dell'AS (evitando di includere nella misurazione le vene polmonari)
- nel caso di deformazione dell’atrio usare la misurazione dell'area ed il calcolo del volume.

2. ATRIO DX
- diametro TS trasversale: dal tratto medio del SIA alla parete libera dell'ADX

3. TAPSE (con M-Mode attraverso l'anello tricuspidale misurando lo spostamento verticale dell'anello).

4. (ANEURISMA DEL SIA)
- diametro massimo trasversale misurato dalla linea immaginaria del SIA alla cupola dell'aneurisma

5. VENTRICOLO SINISTRO
-posizionare la sonda in sede apicale in modo tale che il setto interventricolare risulti verticale.
-confermare “ad occhio” la presenza o assenza di ipertrofia e diametro telediastolico.
- per fare diagnosi di trombosi sono necessarie due condizioni:
    1.Il  trombo deve essere visibile in almeno due proiezioni
    2.Vi deve essere un'evidente linea di demarcazione tra trombosi e endocardio.

6. VENTRICOLO DESTRO
- spostare la sonda più medialmente per ottimizzare la visualizzazione delle sezioni destre.

7. DOPPLER
- rapporto E/A + DT: si misura con il PW al livello della valvola mitralica aperta misurando le velocità massime delle onde E, A e DT (tempo di decelerazione dell'onda E – tra l'apice e la fine del flusso )
- velocità aortica: si misura con il CW attraverso la valvola aortica (VA) in 5C o 3C
- velocità dell'insufficienza tricuspidale: si misura con il CW attraverso la valvola tricuspidale in qualsiasi approccio scegliendo la velocità massima
- TDI tricuspidale: si misura la velocità sistolica dell'anello tricuspidale
- TDI mitralico: si misura la velocità delle onde E' settale e laterale a livello dell'anello mitralico

C. APPROCCIO SOTTOCOSTALE
 
1. VENA CAVA INFERIORE
- il diametro si misura prima dello sbocco delle vene sovraepatiche (in eco pediatrico – dopo lo sbocco)
- il diametro massimo e minimo si misurano durante l'inspirazione e l'espirazione
 
D. REGOLE PER OTTIMALE GESTIONE DEL PAZIENTE E DELLA STRUMENTAZIONE
 
- l'applicazione degli elettrodi per ECG deve avvenire a paziente già girato sul fianco sinistro
- non posizionare elettrodi ECG al di sopra di finestre acustiche potenzialmente utili
- per IE bastano due elettrodi (rosso e verde) posizionati in DII
- controllare sempre il setting della macchina prima di iniziare qualsiasi esame
- porre la massima attenzione a non schiacciare nessun filo (in particolare quelli delle sonde) con i movimenti della macchina
- lasciare pulite dal gel le sonde utilizzate

SETTAGGIO ECOCARDIOGRAFO

Preset ideale/universale
  • Il preset ideale non esiste, va adeguato alle diverse situazioni  (adulti, pediatrico, difficile etc).
  • Per gli adulti si crea un preset "iniziale" settato su un adulto sano con finestra acustica di media  qualità e con cuore di medie dimensioni e normale funzione valvolare (di solito con minima/lieve insufficienza polmonare e tricuspidale) e la cui l'immagine assomigli a quella dei libri di testo di ecocardiografia.
  • Ultimamente i nuovi ecocardiografi dispongono di tasti di ottimizzazione automatica sia per il 2D sia per il Doppler che aiutano molto nel migliorare la qualità delle immagini.

Settaggio 2D

  Obiettivo: un'affidabile visualizzazione/misurazione delle pareti e riconoscimento delle masse.

1. Profondità 15cm. Fuoco al livello della valvola mitralica. Potenza acustica massima. Rendere l'immagine omogenea per tutta la profondità usando il TGC e impostanto  il sangue con primo-secondo livello di grigio.
2. Aumentare gradualmente la frequenza (con armonica tissutale) e scegliere quella con miglior rapporto tra risoluzione e contrasto.
3. Usare le tecnologie prioritare (Xres, XDclear, Xtrain, SRI, Aplipure, etc) per ridurre degli artefatti e migliorare il rapporto segnale-rumore.
4. Scegliere una  mappa 2D di medio contrasto (non troppo bianco/nero e non troppo pallido) - di solito con un numero medio tra quelli disponibili. Una leggera colorizzazione bianca aggiunge ancora più contrasto.
5. Provare se aggiungendo il secondo fuoco l'immagine diventa più leggibile.
6. Consigliabili bassi livelli di persistenza e smoothing (1-2).
7. Scegliere sull'immagine congelata un postprocessing che rende più qualita.
8. Per le impostazioni non elencate: provare ogni parametro (se possibile sull'immagine congelata) scegliendo la qualità migliore.

Settaggio Colore

Obiettivo: la  visualizzazione dei minimi flussi con maggior definizione (FOP, minima IT).

1. Scegliere la mappa colore che si preferisce e che assomiglia alle immagini dei libri di testo di ecocardiografia.
2. Usare una frequenza del Doppler Colore minima possible (1.7-2MHz).
3. Velocità di aliasing di 65-90 cm/s.
4. Scegliere il pacchetto di compressione (ottimizzazione del flusso) che ha frame rate di almeno 15Hz con settore di colore 1/4 di 2D.
5. Ottenere un guadagno massimo prima della comparsa deli artefatti.
6. Consigliabili bassa persistenza, basso smoothing. Filtro della parete alto.

Settaggio Doppler Continuo

Obiettivo: un'affidabile misurazione della minima insufficienza tricuspidale.

1. Usare la frequenza di Doppler CW minima possible (1.7-2MHz).
2. Velocità di aliasing di 3 m/s; dopo spostare la linea di base in alto con velocità di aliasing di 2 m/s in alto e 4 m/s in basso.
3. Usare la compressione massima possibile (senza peggiorare lo sfondo).
4. Usare la reiezione minima possibile (senza peggiorare lo sfondo).
5. Filtro intorno 300Hz.
6. Cambiare il guadagno impostanto lo sfondo al primo-secondo livello di grigio.
7. Scegliere sull'immagine congelata la colorizzazione che rende il bordo del segnale più discernibile (giallo-azzurro).
8. Per i segnali deboli si può provare ad aumentare la potenza e spostare giù il repere del fuoco del CW  aumentando così l’indice termale e sensibilità del Doppler.